La nostra azienda è stata per quasi un ventennio tra i principali interpreti della ricostruzione post-sisma del Friuli, in special modo per quanto ha riguardato la “ricostruzione della regione carnica”.
Nei giorni successivi al terremoto del 6 maggio 1976 l’impresa aveva da subito inviato una serie di squadre di propri tecnici e manodopera per i primi interventi di messa in sicurezza degli edifici necessari già nella prima fase emergenziale.
Ennio Riccesi è stato, insieme a tante aziende friulane e veneto-giuliane, co-fondatore del CORIF Consorzio Ricostruzione Friuli (rivestendo per un periodo anche la carica di presidente).
Tra le opere più significative che hanno caratterizzato questo periodo ricordiamo il restauro del Duomo di Tolmezzo, della sede del Municipio di Tolmezzo, della Banca Carnica, e numerosi interventi a scala urbanistica ed edilizia riguardanti scuole, complessi abitativi pubblici e privati, caserme, case per anziani, ecc.
In questo arco temporale la Riccesi spa aveva costituito una nuova azienda distaccata, la Riccesi Friuli, raddoppiando le dimensioni della sua struttura e della sua forza lavoro per tutta la fase di ricostruzione del Friuli.
